L’innovazione farmaceutica pone nuove sfide per la futura sostenibilità della spesa pubblica in ambito sanitario, poiché le nuove terapie costano di più ma garantiscono d’altra parte, maggiore efficacia e tollerabilità da parte del paziente. Ecco che occorre definire nuovi modelli di governance che pongano il nostro Paese di fronte alla priorità di identificare una formula tecnico-organizzativa che permetta contemporaneamente sia di preservare l’universalità del diritto alla salute riconosciuta dalla nostra Costituzione e la sostenibilità economica del SSN e di aumentarne l’attrazione di investimenti in ricerca e prevenzione sul territorio nazionale. Infatti, l’Italia si colloca negli ultimi posti per investimenti in prevenzione destinando solo il 4,2% della spesa sanitaria totale a queste attività.
In tale ottica si intende organizzare una serie di eventi itineranti che hanno come obiettivo principale il coinvolgimento dei decisori per delineare un indirizzo tecnico-istituzionale il più possibile univoco. Le nuove armi innovative, come l’immuno-oncologia e le terapie a target molecolare, sono in grado di sconfiggere la malattia o comunque di migliorare la sopravvivenza del paziente in modo significativo, dati i progressi della ricerca e gli investimenti in prevenzione. Il nuovo corso dell’oncologia, che spazia dai corretti stili di vita, agli screening, alle nuove armi terapeutiche, sta portando a una vera e propria rivoluzione nelle cure nel modo di approcciarsi a tali patologie.
Commenti recenti